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Blog Edisfera

Posizionamento sui motori di ricerca: più ranking al blog
14 ottobre 2016

Posizionamento sui motori di ricerca: più ranking al blog

-- Maria Letizia Serra, Content & Marketing Manager

Già da qualche tempo Google ha cambiato il modo in cui conferisce “ranking” ai blog e ai siti web.

Il cambiamento più importante da segnalare è che ora Google conferisce più ranking ai post dei blog che alle pagine dei siti web. Questo perché spesso i siti web non sono aggiornati (a volte per anni) mentre i blog invece sono per loro natura una finestra sul web dove i post vengono spesso pubblicati con contenuti freschi e aggiornati.

Molti blog pubblicano post giornalieri, settimanali, al massimo mensili. Alcuni permettono ai visitatori di commentare i post e questo aumenta la loro diffusione e la condivisione dei contenuti, ovvero la loro popolarità sul web. Fatto questo che Google apprezza molto.

Se fate delle ricerche con alcune parole chiavi di vostro interesse vi accorgerete che in top 10 spesso appaiono maggiormente i post dei blog che le pagine dei siti web.

Questo cambiamento negli algoritmi di Google risale a marzo 2016 e viene illustrato nelle "Guidelines for Ranking Websites & Blogs". Ovviamente la cosa non è così semplice: non tutti i post dei blog finiscono in top 10. Vediamo che cosa influenza allora la scelta di Google nel premiare i post che invece ci finiscono.

L’algoritmo utilizzato da Google e illustrato nelle linee guida si chiama E-A-T (“mangiare”) perché rappresenta la ricetta per il successo di un blog o di un sito web nella classifica del motore di ricerca. Ma vediamo cosa significa.

E sta per Expert (Esperto)

Quando Google analizza un blog o un sito web si chiede "chi scrive è un esperto sul tema?". Ma cosa vuol dire “esperto”? Proprio la definizione comune di un dizionario per questa parola: “persona che ha specifica competenza in un determinato campo."

A sta per Authority (Autorità)

Google si chiede anche se il sito web o il blog è un "autorità" per quanto riguarda l'argomento di cui si scrive. Il dizionario riporta per "autorità” "una fonte di informazioni attendibili su un argomento o "una persona in possesso di conoscenze, abilità o esperienza notevoli", o "un organismo ufficiale magari governativo che amministra un settore di attività”. Insomma qualunque sia la definizione adottata un’autorità è sempre qualcuno considerato una fonte affidabile e degna di rispetto su un argomento specifico. Ad esempio, se un cardiochirurgo scrive circa le cause di attacchi di cuore è una fonte autorevole in materia.

T sta per Trustworthy (Affidabile)

Il blog o il sito web o l'autore di un post devono essere "affidabili". Il dizionario definisce "affidabile", come “meritevole di fiducia, in grado di essere attendibile”. E cosa vuol dire “fiducia”? Sempre il dizionario ci dice che "la fiducia è dipendente dalle buone qualità, in particolare da equità, verità, onore, o capacità di comportarsi in modo responsabile e con onore ". Il blog o al sito web o l'autore deve avere un pubblico che ha la fiducia e la fiducia di equità, la verità, l'onore o la capacità.

L’algoritmo EAT di Google sembra quasi la conclusione di un’opera socratica scritta ai tempi odierni sulle virtù di un buon contenuto per il web!

Diciamo che filosoficamente l’algoritmo ci convince ma praticamente come si fa ad ottenere un buon ranking?

I visitatori/lettori di blog e di siti web devono “credere” che le pagine e l’autore siano esperti o un'autorità in tema di contenuti, quindi affidabili.

E’ molto utile scrivere vicino al nome dell’autore, la qualifica professionale, il titolo, l’aggettivo che qualifica l’autore del blog o del sito come un esperto degli argomenti trattati.

Inoltre il blog e il sito web ha bisogno di avere un codice lineare, pulito, il contenuto deve essere velocemente fruibile, senza errori, pena il declassamento da parte di Google.

Gli strumenti di analisi che utilizzano i SEO servono proprio ad esaminare nel dettaglio blog e siti web per correggere gli eventuali errori di codice, di lettura, di ortografia, di navigazione nelle pagine web e migliorare quindi il loro ranking.

Dal momento che i post dei blog sono sempre posizionati più in alto rispetto alle pagine web è molto importante che chi scrive il blog sul vostro sito sia quindi un esperto riconosciuto in materia.

In conclusione, le nuove linee guida di Google rendono più facile scrivere contenuti ben posizionati se si rispettano le regole EAT.